domenica 11 novembre 2012

URNA "Larvae" review on Rosa Selvaggia


                                           

URNA 
"Larvae"
Tape (Brave Mysteries)

L'emozione é doppia nel recensire questa release dell'ottimo Gianluca Martucci targata 2012: innanzitutto parlare di Urna é sempre un piacere che ricorre costantemente ad ogni nuova uscita, se poi si ha il privilegio di stringere tra le mani l'amato formato della vecchia cara cassetta, il piacere diventa doppio! L'aspetto rituale del progetto cagliaritano si manifesta al meglio in Larvae, mistica summa totale della mente evocativa e visionaria dell'autore, che ci porta ancora una volta ad immergerci in quelle sonorità tanto amate e perdute tra il ritualismo di Sleep Chamber e l'oscurità assoluta dei finnici Halo Manash. L'Asia costituisce tema centrale dell'opera, con la rievocazione di malvagi demoni induisti (Rakshasa) piuttosto che di inquietanti maschere del teatro Noh giapponese (Hannya), senza dimenticare luoghi ed entità sacre al caro popolo tibetano (Lha-Mo). Gong, tabla e campane tibetane spiccano sui soffusi layers elettronici prendendo in taluni frammenti il totale sopravvento, e ci regalano ancora una volta quell' indescrivibile sensazione di annullamento del pensiero e piacevole leggerezza della mente. La tiratura della cassetta licenziata da Brave Mysteries é limitata, in circolazione solo 100 copie. 
(Oflorenz)



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